È questo il comunicato che i Bring Me The Horizon hanno diffuso ieri sul loro profilo ufficiale Instagram:

Bring Me The Horizon has decided to part ways with Jordan Fish. We want to thank him for the musical journey he took with us and wish him luck with everything in the future. Meanwhile we continue to work on Nex Gen, with brand new music coming very soon. See you on out UK tour in January.

I BRING ME THE HORIZON hanno deciso di separarsi da Jordan Fish. Vogliamo ringraziarlo per il viaggio musicale che ha intrapreso con noi e gli auguriamo buona fortuna per tutto. Nel frattempo stiamo continuando a lavorare a Nex Gen, con musica nuova che arriverà molto presto. Ci vediamo nel nostro tour in UK a gennaio.”

Nello stesso tempo, sul profilo personale di Fish:

Sono molto grato per i miei 11 anni con il gruppo, ed estremamente fiero di tutto quello che abbiamo ottenuto insieme. Non vedo l’ora di sentire quello che faranno in futuro, e auguro loro tutto il successo. Sono eccitato nell’iniziare un nuovo periodo della mia carriera, concentrandomi per il momento su scrittura e produzioni.

Ed è proprio la decisione di dedicarsi di più alla propria musica la ragione che per il momento spiega quanto accaduto. Jordan era entrato come tastierista nel gruppo originario di Sheffield nel 2012, anno dell’inizio dell'”evoluzione” del sound prevalentemente metal della band: lo stesso cantante Oliver Sykes ha confermato che egli ha avuto una grande influenza sulla scrittura dei pezzi e sull’introduzione di musica elettronica negli album successivi.
Questa scelta che non è stata gradita dai fan più “tradizionalisti” della band, tanto che si è creata una spaccatura tra la fanbase nel corso degli anni.

Personalmente ritengo che questa scelta abbia contribuito in modo positivo alla loro crescita. Molte band falliscono nel cercare di rinnovare il proprio sound, altre ancora scelgono di rimanere coerenti fino a diventare una copia di loro stessi col passare del tempo. I Bring Me The Horizon sono riusciti a risultare interessanti nei loro lavori recenti e non me la sento di parlare di “snaturamento”.

La curiosità per la loro musica mi farà sicuramente acquistare i biglietti per la loro data a Milano il 6 Luglio 2024!