Siamo alla fine del 2023 ed è tempo di pagelle musicali.
Tra i grandi artisti coloro che non possono mancare sono senza alcun dubbio i Blur, che quest’anno hanno letteralmente sganciato il loro album più emozionante e grandioso, citando Rolling Stone. Ebbene sì, i quattro pupi che hanno dominato la scena pop prima inglese e poi mondiale negli anni ’90 (regalandoci una battaglia epocale assieme ai colleghi Oasis) sono cresciuti, e si vede, ma sono soprattutto maturati artisticamente.

Di certo ne hanno viste tante nella loro carriera musicale: l’allontanamento temporaneo di Coxon, le pause (plurale meritato visto che ci sono appena tornati), i cambi di stile. Ma certi amori ritornano sempre e il loro livello di maturità, sia musicale che personale, è visibilmente crescente col passare degli anni.

Giusto l’altro giorno mi sono imbattuta in diversi loro live molto distanti temporalmente e a parità di canzone le differenze tra le performance sono veramente marcate. Ho deciso di prendere come riferimento la canzone Coffee and TV e non solo perché è una delle mie preferite di sempre ma anche per il fatto che è uno dei loro pezzi più famosi che non è scritto è interpretato da Damon Albarn bensì dal chitarrista Graham Coxon.

Cosa è successo tra Damon e Graham e ai Blur alla fine degli anni ’90

All’alba di un nuovo millennio, dopo il decennio di fuoco che li aveva fatti esplodere a livello mondiale, i rapporti tra il chitarrista Graham Coxon e il cantante Damon Albarn, amici di infanzia e vero motore della creazione del gruppo si incrinarono così tanto, anche a causa dell’accentuato alcolismo di Graham, che quest’ultimo lasciò il gruppo durante le registrazioni dell’album Think Thank a seguito di una lite per entrare in una clinica di riabilitazione.
Il gruppo si è poi riunito, con grande sorpresa e felicità dei fan, nel dicembre del 2008.

La crescita musicale e personale dei Blur

Damon e Graham hanno avuto molti alti e bassi ma oggi sono ancora qui, più legati che mai a fare quello che più gli piace e per il quale, ormai 35 anni fa, hanno dato vita ai Blur insieme a Dave Rowntree e Alex James.

Ecco un’esibizione della band sul pezzo Coffee and TV risalente al 1999:

Damon e Graham sono distaccati, si danno le spalle, e quest’ultimo non riesce neanche a guardare una volta il pubblico mentre canta. È come se tutti stessero suonando da soli.

A distanza di 16 anni, ormai riuniti da un po’, la performance live appare alquanto diversa:

Oltre ad altrettanti anni di esperienza e maturità in più, si nota palesemente come il rapporto personale tra i membri si sia evoluto in meglio: la performance trasmette più allegria e si riconosce moltissima complicità che culmina in un abbraccio con un bacio dato da Damon a Graham alla fine della canzone, quasi come a dire

Quante ne abbiamo passate e ne passeremo insieme!

L’ultimo lavoro, The ballad of Darren, conferma e dà modo di dimostrare quanta strada questi 4 ragazzi hanno fatto nel corso della loro carriera per poi trovarsi sempre. Ebbene sì, certi amori fanno giri immensi ma poi tornano sempre.

Adesso aspettiamo solo la prossima reunion.
Fonte immagine in head: radiofrance.fr